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13 gennaio 2011

Un libbro tabbù per un uomo tabbù

Oggi ho deciso che avrei inserito il primo post nel mio neonato blog e mi sono chiesta: di cosa potrei parlare per innaugurarlo? Ho fatto una considerazione basilare: il mio blog parlerà prevalentemente di ...? Beh, di cacchiate. E allora mi serve una cacchiata di dimensioni stellari per incominciare subito alla grande, uhm.. fatemi pensare... CE L'HO!!!! Parlerò dell' ultima apparizione televisiva della nostra attriciona Manuela Arcuri che ha prestato le sue doti artistiche allo spot pubblicitario di tale Alfonso Luigi Marra. Ne hanno già parlato in tanti, lo so, ma non posso resistere, è più forte di me! Per chi non lo avesse ancora visto, eccolo qua:




Passiamo all'analisi di questo spot, per il quale esistono due correnti di pensiero.  La prima vuole che questo sig. Marra, sia un fottutissimo genio del marketing che ha studiato a tavolino lo spot più orrendo del mondo, infilandoci una testimonial d'effetto che ne avrebbe assicurato il successo, seguendo la filosofia  "l'importante è che se ne parli". L'unico fatto che secondo me avvalora questa ipotesi, è che nello spot non compaia una testimonial a caso, ma proprio LEI, ovvero un'attrice famosa per essere una bellona dalle qualità recitative molto scarse e al limite della comicità involontaria, quindi potrebbe venire da pensare: ma con tutte le attrici altrettanto belle che ci sono in giro, perchè è andato a cercare proprio lei? Appunto, il sospetto è che magari la scelta non sia casuale...
Passiamo invece alla seconda corrente di pensiero, che tra l'altro è la mia preferita! Marra ha scritto 'sto libro, ha voluto fare il figo infilando una tipa famosa nello spot, lo spot se lo è fatto confezionare da qualche amico che per hobby fa i filmini e pasticcia con i programmi di grafica et voilà! Ecco a voi il risultato, i 30 secondi più arraffazzonati e caserecci che si siano mai visti nel mondo del marketing:

- 0" - 4": Manuela Arcuri fissa il vuoto con sguardo serio ed accigliato, in sottofondo una musica effetto suspence...
- 4" - 7" : un sms annuncia a Manuela l'apparizione di un libro gigante con la copertina dal dubbio design anni '80, corredata dal faccione in primo piano dello scrittore: Manuela si rasserena.
- 7" - 16": con lo sguardo traboccante di gioia ed orgoglio, Manuela ci spiega di cosa si tratta: uno straordinario epistolario d'amore in sms tra un avvocato e la stagista che gliela dà.
- 17" - 23": la cosa si fa seria... Manuela si avvicina e con gli occhi pallati (starà mica leggendo il gobbo?!), ci spiega che questa opera libererà la coppia dallo strateggismo sendimendale che la tormenta...
- 23" - 25": è il panico: Manuela cambia espressione, la preoccupazione nei suoi occhi è crescente, le sopracciglia si inarcano fino al punto di rottura... sarà perchè fino ad oggi l'assenza dell'opera ha rallentato enormemente il cammino della civiltà oppure sarà perchè aveva perso il segno sul gobbo e andava a memoria sperando di ricordarsi tutte quelle parole nuove e mai sentite prima??
- 26" - 30": finalmente ci possiamo rilassare... chiedilo in edicola o in libreria, è bellissimo!!!

Marra non è nuovo a questo tipo di spot: ne esiste uno precedente dove la testimonial è una biondina mai vista prima (ma la musica in sottofondo è sempre la solita).
Qui compare prima il libro gigante, poi si materializza la presentatrice, la quale con lo stesso appeal di una bimba che recita la filastrocca appena imparata a scuola, ci spiega che questo libro, tra le altre cose, scritto con una varietà di stili mirabolante(???) modificherà profondamente il contesto umano (pure questo?!) e che si tratta di un libbro tabbù per un uomo tabbù. L'uomo tabbù sarebbe ovviamente Alfonso Luigi Marra. Suo papà!


2 commenti:

  1. che dire... tra le due non sò chi è peggio!!!!

    Carlotta

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  2. la biondina è la meglio..... un pelino terronesca ma ci strapiace!!!!! ^_^

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